La settimana scorsa il Commissario prefettizio ha adottato il "Piano Casa" come previsto dalla LR 14/2009 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 56 del 10 luglio 2009. Sarà possibile usufruire della norma fino al 10 luglio 2011. La Legge 14/2009 ammette:
Ampliamenti: Consentiti aumenti del 20%, più un ulteriore 10% se si utilizzano tecnologie che prevedono l’impiego di fonti rinnovabili con potenza non inferiore ai 6 Kw/h. L’ampliamento deve essere realizzato in aderenza oppure utilizzando un corpo edilizio contiguo già esistente.
Demolizioni e ricostruzioni: aumenti volumetrici fino al 40% sugli edifici residenziali e produttivi costruiti prima del 1989. È possibile arrivare al 50% qualora gli interventi siano oggetto di un piano attuativo.
Non residenziale: Per gli immobili a destinazione produttiva valgono le stesse percentuali degli edifici a uso abitativo.
Semplificazione: Le autorizzazioni sono concesse previa presentazione della Dia, Dichiarazione di inizio attività.
Restrizioni: Non può essere modificata la destinazione d’uso a meno che l’ampliamento non sia realizzato utilizzando un corpo edilizio contiguo esistente.
Esclusioni: Esclusi dagli interventi i centri storici, edifici vincolati, aree inedificabili o a pericolosità idraulica, immobili abusivi anche solo parzialmente, sui quali grava un’ordinanza di demolizione, e edifici a uso commerciale se gli ampliamenti mirano a eludere disposizioni in materia di programmazione e insediamento.
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